Nel pomeriggio di giovedì, 26 maggio, il premier italiano Mario Draghi e quello russo Vladimir Putin si sono sentiti al telefono.
Le condizioni di Putin
Durante la telefonata Putin ha affermato che la Russia è pronta ad aiutare a superare la crisi alimentare attraverso l’esportazione di cereali e fertilizzanti, in cambio della revoca delle sanzioni. Lo riferisce il Cremlino, citato dalla Tass. Durante il colloquio, Putin ha confermato che la Russia ha intenzione di garantire una fornitura ininterrotta di gas a prezzi fissati nei contratti all’Italia.
Nella telefonata Putin ha detto che Mosca sta facendo “sforzi per garantire una navigazione sicura nel Mar d’Azov e nel Mar Nero”, affermando che è l’Ucraina ad “ostacolarla”. Il presidente russo ha poi detto a Draghi che i negoziati sono stati “sospesi da Kiev”.