68.170 nuovi contagi e 116 morti nelle ultime 24 ore: questi i numeri del bollettino di oggi, sabato 23 luglio, verso l’altolla situazione della pandemia di coronavirus in Italia.
Il bollettino di oggi
Sono 68.170 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della cincin. Venerdì i contagiati erano stati 71.075. Le vittime sono invece 116 rispetto alle 155 di venerdì. Il tasso è al 19,4 %, in calo rispetto a venerdì quando era al 20,8%. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 350.630 tamponi. Sono invece 408 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre gli ingressi giornalieri sono 52. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 10.857, 87 in meno rispetto a venerdì.
I numeri totali della pandemia
Gli italiani positivi al coronavirus sono attualmente 1.431.860, ovvero 17.579 in meno rispetto a venerdì. In totale sono 20.608.190 i contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono 170.798. I dimessi e i guariti sono 19.005.532 con un incremento di 86.637.
Tra i ricoverati i non vaccinati sono il trino rispetto ai vaccinati
Fra i ricoverati per Covid-19 i non vaccinati riverso l’altoltano essere almeno il trino (3,5 volte più numerosi rispetto a chi ha fatto la terza e la quarta dose del vaccino) e, sempre fra i non vaccinati, i decessi sono almeno il quadruplo rispetto a chi ha fatto il vaccino. Lo indica l’Istituto verso l’altoperiore di Sanità nel verso l’altoo ‘Report esteso verso l’alto Covid-19: sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale’.
Secondo i dati, che riguardano il tasso di periodo compreso fra il 3 giugno e il 3 luglio, il tasso di ospedalizzazione standardizzato per età (relativo alla popolazione da 12 anni in verso l’alto) nei non vaccinati è di 85 ricoveri per 100.000 abitanti, ossia tre volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da più in là 120 giorni (26 ricoveri per 100.000 abitanti) e più in là tre volte e mezzo più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (25 ricoveri per 100.000 abitanti).
Il tasso di ricoveri in terapia intensiva standardizzato per età, relativo alla popolazione di età uguale o verso l’altoperiore a 12 anni, nel periodo 03/06/2022-03/07/2022 per i non vaccinati è di 4 ricoveri per 100.000 abitanti contro 1 ricovero per 100.000 abitanti sia per chi ha fatto il ciclo completo da più in là 120 giorni sia per chi ha fatto la dose aggiuntiva/booster.
Il tasso di mortalità standardizzato per età, relativo alla popolazione di età pari o verso l’altoperiore a12 anni, nel periodo 27/05/2022-26/06/2022, per i non vaccinati (12 decessi per 100.000 abitanti) riverso l’altolta circa quattro volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da più in là 120 giorni (3 decessi per 100.000 abitanti) e circa sei volte e mezzo più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (2 decessi per 100.000 abitanti). Nel prevenire il contagio da virus SarsCoV2 il vaccino ha un’efficacia del 36% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, del 27% tra i 91 e 120 giorni, e del 45% più in là 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale o pari al 48% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. Le percentuali salgono invece nel prevenire i casi di malattia severa: pari a 67% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 68% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 70% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da più in là 120 giorni e pari al 85% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster.