Più di cento contribuenti di Río Negro si sono rivolti a un avvocato per lamentarsi delle nuove disposizioni sulla circolazione dell’Intendenza locale, che impongono una multa per aver calpestato la linea bianca del semaforo, anche senza la presenza di pedoni.
Inoltre, poiché il governo dipartimentale ha riconosciuto che le apparecchiature radar e le multe fotografiche recentemente installate non erano state verificate tempestivamente da LATU, affermano che le multe per oltre 45 chilometri non sono valide.
L’avvocato Fernando Doti ha spiegato a Sottolineato che i contribuenti hanno presentato una petizione al Comune di Río Negro per cercare di invertire la situazione, perché molte delle multe fotografiche non appaiono pedoni. E’ un fatto giuridico del tutto irrilevante calpestare la linea bianca quando non c’è nessun pedone a cui dare la precedenza, ha affermato il legale rappresentante.
Continuavo a leggere che UPM 2 ha iniziato a funzionare e il governo lo controlla da vicino, ha affermato il sottosegretario all’Ambiente
La proposta è di eliminare le multe già applicate e non ancora pagate. Nel caso in cui siano già stati pagati, si chiede che al contribuente sia addebitato il valore corrispondente a titolo di credito per futuri adempimenti con il Comune.
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